venerdì 18 dicembre 2009

Assemblea pubblica sulla caduta del Muro di Berlino

Invitiamo tutti i compagni e le compagne a partecipare e diffondere
A seguire un piccolo rinfresco offerto dai GC per augurarci buone feste

Ricordiamo agli interessati che in quest'occasione chiuderemo il tesseramento 2009, quindi preghiamo ai compagni che hanno intenzione di farsi la tessera ( 20 euro ) di ragionare sull'eventualità di formalizzarla in questa sede.
Ribadiamo l'importanza di prendere la tessera, poichè solamente i tesserati al 2009 avranno diritto di voto alla Conferenza Nazionale dei Giovani Comunisti che si terrà in febbraio 2010

martedì 24 novembre 2009

riunione GC mercoledì 25 alle ore 17:00

Confermiamo alle compagne e ai compagni la riunione dei Giovani Comunisti di domani
Mercoledì 25 novembre alle ore 17:00 in sede di Rifondazione Comunista in via Tarabochia 3 (tra piazza Ospedale e piazza Goldoni)

saluti comunisti

martedì 17 novembre 2009

Comunicato stampa unitario GC-FGCI-UDS sulla presenza di fascisti ai cortei

L’Unione Degli Studenti di Trieste, i Giovani Comunisti e la Federazione giovanile comunisti italiani esprimono tutta la loro indignazione e la più netta condanna nei confronti degli atteggiamenti parafascisti tenuti stamane a Trieste da un gruppo minoritario di studenti al corteo convocato dall’Uds: si sono uniti alle ragazze e ai ragazzi che sfilavano con atteggiamento minaccioso sia nei confronti di chi portava bandiere, sia nei confronti degli studenti delle scuole slovene. Canti fascisti, cori diretti contro gli omosessuali, saluti romani di fronte alla Chiesa di San Spiridione, intimidazioni verbali nei confronti di chi non stava ai loro ordini. Alla fine, sentitasi isolata, la quarantina di facinorosi se n’è andata, abbandonando il corteo a metà.

Forti dei valori dell’antifascismo sanciti dalla Costituzione della Repubblica italiana, condanniamo ogni forma di discriminazione, razzismo e omofobia. Continueremo a vigilare, terremo gli occhi aperti e non ci faremo intimidire da provocazioni mirate solo a creare confusione e a rovinare le manifestazioni.

Firmatari: Uds Trieste, Giovani Comunisti Trieste, Fgci Trieste, collettivo universitario La Scintilla.

lunedì 2 novembre 2009

Iniziativa pubblica Giovedì 5 novembre


Giovedì 5 novembre, ore 16:30 presso il bar equo e solidale KNULP di via Madonna del Mare 7
Proiezione del filmato "Il Corpo delle Donne" + dibattito sullla questione femminile

organizzano :
Giovani Comunisti e FGCI

sabato 24 ottobre 2009

invitiamo i compagni a partecipare e diffondere

manifestazione organizzata da CGIL CISL UIL Fvg:


MARTEDI’ 27 OTTOBRE 2009

MANIFESTAZIONE REGIONALE A TRIESTE

CONTRO

UNA LEGGE REGIONALE INCOSTITUZIONALE,

RAZZISTA DISCRIMINATORIA

SUL WELFARE


· CHE PENALIZZA GLI IMMIGRATI REGOLARI

· CHE PENALIZZA I CITTADINI ITALIANI PROVENIENTI DA ALTRE REGIONI

· CHE COLPISCE I BAMBINI E I NON AUTOSUFFICIENTI

· CHE LIMITA IL DIRITTO ALLA CASA

ORE 14.30 CONCENTRAMENTO IN PIAZZA DELL’UNITA’ D’ITALIA

ORE 15.00 CORTEO

COMIZIO FINALE DAVANTI ALLA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE IN PIAZZA OBERDAN

mercoledì 21 ottobre 2009

riunione GC

confermata la riunione dei Giovani Comunisti il giorno

Giovedì 22 ottobre alle ore 17:00
in Via Tarabochia 3 - sede di Rifondazione Comunista

all'ordine del giorno: piano volantinaggi per la diffusione del volantino sulla questione femminile (a breve disponibile ai compagni), organizzazione incontri operai-studenti in scuole ed università, prossimi appuntamenti politici e di partito

martedì 13 ottobre 2009

incontro sanità

INCONTRO PUBBLICO SULLA SANITA' TERRITORIALE

Il 14 ottobre alle ore 18.00

alla Casa del popolo "Gramsci" in via Ponziana n. 14

il Partito della Rifondazione comunista ed il Partito dei comunisti italiani in collaborazione con Donne a Confronto

organizano un

incontro pubblico sulla sanità territoriale

Sarà presente un rappresentante del CODISAT (Comitato in difesa della sanità territoriale)

resoconto corteo/assemblea e prox riunione

Care compagne e cari compagni

l'autunno è finalmente incominciato.
Il 9 ottobre infatti è stata una grande giornata di mobilitazione in tutta Italia, una giornata che ha visto gli studenti e gli operai scendere ancora una volta in piazza contro i provvedimenti di questo governo.
150.000 studenti e 250.000 operai (anche se pochi ne hanno parlato) hanno sfilato in corteo nelle città d'Italia, dando la prova di una grande forza di mobilitazione, certo non ancora sufficiente a battere questo governo.

A Trieste la mobilitazione studentesca è stata abbastanza significativa, seppur insufficiente per gridare al successo.
Probabilmente i numeri ufficiali (1000 studenti) sono da rivedere a ribasso, ma questo non ci deve far perdere la fiducia.
Si trattava infatti della prima mobilitazione dell'anno scolastico e ,cosa da tenere di conto, la prima dopo il forte riflusso dell'Onda dello scorso anno.

Come Giovani Comunisti siamo intervenuti con un piccolo spezzone a fondo corteo, che contava quasi una trentina di compagni.
Eravamo presenti inoltre con un volantino che siamo riusciti a diffondere in maniera capillare per il corteo.
Alla fine (con una piccola nota d'orgoglio) siamo intervenuti al dibattito che si è aperto alla fine del corteo, raccogliendo con i nostri interventi il maggior numero di applausi.

Da programma, alle 17:00 si è tenuta l'assemblea organizzata in collaborazione con il Circolo di Centro Città del PRC.
La riunione ha visto la partecipazione di circa 25 compagni, giovani e non, tra i quali Alessandro Sfrecola del Comitato Precari Nazionale e Fabio Tamburin della Fiom in Ferriera.
Lo scopo della riunione era quello di provare a dare una risposta ad una domanda molto importante: "che fare dopo il 9 ottobre?"
E' evidente che la mobilitazione deve continuare ed ingrandirsi. E' altrettanto vero che gli studenti mobilitati hanno bisogno di un motivo chiaro per scendere in piazza, altrimenti rischieremmo di commettere gli stessi errori dell'altro anno.
Dire no ai tagli alla scuola pubblica è importante, ma non sufficiente.Serve una piattaforma politica articolata e di alternativa che i GC hanno il compito di difendere e proporre nelle scuole e nelle università.

Dal dibattito è emersa un'altra priorità: l'unità col mondo del lavoro.
E' assolutamente cruciale capire e far capire questa rivendicazione. Gli studenti da soli non bastano a costringere questo governo ad accettare le loro proposte. Abbiamo bisogno di allargare il fronte di lotta che si sta sviluppando contro Berlusconi, perchè purtroppo non esiste nessuna vera opposizione parlamentare al Governo. L'unica opposizione siamo noi, è la piazza, sono gli studenti, i precari, gli operai.

Da Giovani Comunisti in questa città vorremo provare a rappresentare questo. Volgiamo essere quell'organizzazione politica che raccolga gli studenti e i giovani di questa città attorno a queste due esigenze:
1) Piattaforma di lotta chiara e d'alternativa (non solo alla scuola della Gelmini, ma alternativa all'intero sistemo capitalista). Perchè la crisi non piove dal cielo, ma è frutto di un sistema economico che è fallito
2) unità forte col mondo del lavoro, sia all'interno che all'esterno della scuola. La parola d'ordine è Sciopero Generale, solo così riusciremo a bloccare il paese e a costringere il governo ad ascoltarci.


Anche sulla base di quanto detto venerdì (e sulla base della disponibilità dei compagni), vogliamo organizzare una nuova riunione il giorno:
Mercoledì 14 ottobre alle ore 17:00 in via Tarabochia 3.

All'ordine del giorno la proposta di concretizzare l'idea dell'unità coi lavoratori, provando ad organizzare nelle scuole dove siamo più presenti delle assemblee di istituto dove confrontarci su questi temi invitando precari della scuola e operai.
Inoltre c'è la proposta di produrre un volantino contro il "velinismo" e il maschilismo, contro la concezione della Donna-oggetto che c'è in questo paese (in primis nella testa di Silvio...)

Il giorno stesso alle 18, in Casa del Popolo in via Ponziana, si terrà un'assemblea pubblica organizzata da PRC+PdCI in collaborazione con DonneaConfronto (Lavoratrici e studentesse comuniste) sui temi della sanità territoriale dal titolo "Meglio prevenire che ricoverare", per la difesa della sanità pre-ospedaliera e i sistemi diwelfare territoriale per anziani e giovani (Microaree e consultori)
Data l'importanza dell'appuntamento, proveremo a terminare la nostra riunione in tempo per poterci spostare alle 18:30 a ponziana.


martedì 6 ottobre 2009

resoconto riunione lunedì 5 ottobre


Cari/e compagni/e

I GC di Trieste si sono riuniti lunedì pomeriggio, presenti 11 compagni.
Come saprete già siamo impegnati nella preparazione del nostro intervento politico all'interno del corteo studentesco di venerdì 9.

Abbiamo prodotto 2 volantini.
Il primo molto semplice sarà distribuito fuori dalle scuole per richiamare gli studenti al corteo, con un piano volantinaggi già fissato secondo queste modalità:

Dante: mercoledì, Marilisa+Tommaso+Andrea+Alen. totale 150 volantini
Carducci succursale: giovedì Anna+Giulia+Elena 200
Deledda: giovedì Simone+Pierre 100
Galilei: Thomas 50
Sandrinelli: da concordare 150
Carli: giovedì Denny 150
In più il compagno Denny ha coperto il capolinea della 20 a Muggia.


Il secondo volantino prodotto è più politico e sarà distribuito in corteo.
In un quadro di disillusione per la sconfitta dell'Onda lo scorso anno, la maggior parte degli studenti che si presenteranno in piazza venerdì, sarà quel settore di studenti più avanzato politicamente che ha ancora voglia di dar battaglia.
In questo quadro, crediamo possa essere utile provare a politicizzare ulteriormente gli studenti in piazza tramite l'uso di un volantino più discorsivo.
Se l'Onda si è arenata, non è certo colpa degli studenti, che anzi hanno dimostrato una tenacia non prevedibile.
Se il movimento ha perso è colpa di coloro i quali quel movimento l'hanno diretto, di quelle burocrazie di movimento che dietro lo slogan dell'apoliticismo hanno preso la testa dei movimenti in maniera alle volte antidemocratica imprimendo a quelle lotte il carattere moderato che hanno mostrato.

Far politica a scuola ora più che mai è fondamentale, ed abbiamo la necessità di mettere gli studenti più coscienti nelle condizioni di far politica attivamente.
Innanzitutto provando ad elaborare una piattaforma avanzata che dovremo essere in grado di difendere in ogni scuola e università.
Sul volantino diamo una proposta di piattaforma e lavoreremo affichè gli studenti di questa città possano difenderla nelle loro lotte quotidiane.

Lo scopo principale di questo volantino è proprio quello di far partire una riflessione seria su quello che è stato il movimento e su quello che dovrà essere.
La mancanza di prospettive fa perdere fiducia.
Per questo poniamo una domanda: " Che fare dopo il 9 ottobre?"
Saremo scesi in piazza come al solito senza uno scopo, giusto per rappresentanza?
Noi comunisti vogliamo provare a dare una prospettiva agli studenti che si mobiliteranno, prima che anche queste punte avanzate ricadano nella disillusione.
Vogliamo provare ad essere quell'organizzazione che innanzitutto provi a dare una prospettiva di unità col mondo del lavoro, che a causa della crisi sta entrando in subbuglio e già da alcuni mesi è sulle barricate (vedi la INNSE o la Lasme2).
La lotta paga. Questo volgiamo dire.
L'unità anche.
Da soli non possiamo farcela. Per bloccare il paese abbiamo bisogno che i lavoratori scendano in sciopero generale.

Proprio per queste necessità, sul volantino pubblicizziamo l'incontro che abbiamo organizzato per venerdì pomeriggio.
Sarà un incontro importante, dove proveremo a tracciare una linea d'intervento per l'immediato futuro.
L'incontro è organizzato in collaborazione col Circolo PRC di Centro Città e quindi non ci saranno solo studenti, ma speriamo ci siano anche lavoratori.
Faremo di tutto per invitare qualche compagno del coordinamento precari e della FIOM che il giorno stesso sarà in sciopero.
L'abbiamo scritto sul volantino. Abbiamo la necessità di costruire comitati o collettivi, in generale un'organizzazione, che nelle scuole e nell'università sappia coordinare il lavoro degli studenti e dei lavoratori attorno ad un'unica piattaforma di lotta.



Non possiamo far altro che invitare tutti i compagni a partecipare e diffondere agli interessati l'informazione:

Venerdì 9 ottobre in Piazza Goldoni ore 9:30 corteo studentesco (saremo presenti con uno striscione..)

sempre venerdì alle ore 17:00 in via Tarabochia 3 (sede di rifondazione) incontro/dibattito per discutere della mobilitazione e delle prospettive di lotta


Sperando di vedervi in molti ad entrambi gli appuntamenti
A venerdì

Saluti Comunisti

venerdì 2 ottobre 2009

Carissimi/e compagni/e,

I Giovani Comunisti di Trieste si sono riuniti mercoledi' pomeriggio, presenti una decina di compagni. La discussione ha portato sul nostro terreno d'intervento nel prossimo periodo: venerdi 9 ottobre sarà una giornata importante di sciopero e mobilitazione nazionale dei metalmeccanici assieme al personale tecnico e insegnante dell'Istruzione pubblica!

PERCHE' I GC PARTECIPANO A QUESTA MOBILITAZIONE?
Dalle nostre discussioni emerge il fatto che la tensione sociale in questo autunno si fa calda:I costi della crisi economica e le scelte sciagurate di un governo filo-padronale si fanno sentire più che mai sulle spalle dei lavoratori italiani. I metalmaccanici della FIOM hanno quindi scelto di scendere di nuovo in piazza quel giorno, per rivendicare in particolare la loro opposizione al nuovo modello contrattuale (a favore esclusivo dei padroni) che tende a depossessare i lavoratori dei loro diritti e a farne le vittime espiatorie della crisi provocata da questi stessi capitalisti.La lotta coraggiosa e vittoriosa degli operai dell'Insee quest'estate ha mostrato pero' che la storia non è scritta solo da governi e padroni, ridando cosi' fiducia a tutto un settore combattivo di lavoratori! "Questa crisi non la paghiamo", l'abbiamo gridato anche noi l'anno scorso, studenti assieme ai lavoratori dell'Istruzione pubblica, che sciopereranno anche loro. Ora i tagli si fanno sentire anch'essi, molti insegnanti precari si ritrovano a sognarsi un posto di ruolo, e i piani di privatizzazione a medio termine delle scuole e università italiane sono sempre in discussione. Scuole che cadono a pezzi, corsi senza insegnanti, tasse in salita: i motivi d'insoddisfazione per gli studenti non cambiano, anzi! A livello studentesco, l'Uds ha previsto anch'essa di partecipare alla mobilitazione. Come Giovani Comunisti naturalmente non staremo a guardare. Proprio perché pretendiamo di essere l'organizzazione giovanile che mira a farsi portavoce delle insoddisfazzioni della gioventù in Italia, e quindi a partecipare attivamente alla politicizzazione delle masse studentesche che si erano messe in moto l'anno scorso.Una parte degli studenti mobilitatisi starà ancora cercando una prospettiva politica alla loro lotta. Dobbiamo essere capaci di dare delle risposte inanzittutto a questo settore più combattivo del mondo studentesco. Portare le nostre rivendicazioni fuori dal contesto scolastico, unire le nostre lotte a quelle dei lavoratori: queste devono essere le nostre parole d'ordine. Cosi' appariremo utili a questi studenti che ancora sono diffidenti nei confronti della politica e dei partiti.

DECISIONI:
Cercheremo di organizzare uno spezzone nostro all'interno del corteo che attraverserà Trieste venerdi' mattina. Percio' abbiamo deciso di realizzare due volantinaggi, uno specifico alle superiori nello scopo di mobilitare questi studenti nelle scuole in cui siamo presenti, un'altro più generico da diffondere all'università (che non è direttamente sollecitata da questa mobilitazione) e durante il corteo di venerdi':
- Ci troviamo infatti lunedì prossimo per definire i volantinaggi da fare davanti alcune scuole, con un volantino che è stato approvato alla riunione di mercoledi'.
- Discuteremo poi alcune bozze del volantino da distribuire all'interno del corteo, con l'invito a partecipare ad una assemblea pubblica che abbiamo deciso di organizzare nella sede di Rifondazione il 9 pomeriggio, con modalità ancora da definire. Sarà probabile la presenza di un compagno del coordinamento dei precari delle scuole di Trieste... Speriamo anche qualcuno della FIOM.
Ci sarà poi da fare anche un bello striscione per il corteo - abbiamo pero' deciso di evitare di portare le bandiere rosse in un primo tempo.

QUESTA PROSSIMA RIUNIONE E' STATA FISSATA A LUNEDI' 5 OTTOBRE, ALLE 17.30 A RIFONDAZIONE.
Vi aspettiamo numerosi, buona fine settimana compagni/e!
Pierre

sabato 26 settembre 2009

Prossima Riunione

Care compagne e cari compagni

l'anno scolastico e accademico iniziano.
Un autunno particolarmente importante si sta aprendo. Gli appuntamenti politici che ci aspettano saranno molti.

Come d'accordo nella scorsa riunione dei GC, abbiamo deciso di farne una

Mercoledì 30 settembre
ore 18:00 in sede di Rifondazione comunista in Via Tarabochia 3

Discuteremo alcune proposte di volantino da distribuire davanti le scuole, e di una prossima iniziativa pubblica da fare agli inizi di ottobre, sul tema della scuola e del lavoro.

Saluti Comunisti

giovedì 25 giugno 2009

L’ALTA VELOCITA’,

OCCASIONE ECONOMICA

O DISASTRO AMBIENTALE?

Per vedere e capire come i progetti sull’ ALTA VELOCITA’ possono sconvolgere la città:

INCONTRO ED ESPOSIZIONE DEI PROGETTI

A Sottolongera,

Casa del Popolo via Masaccio 24 (capolinea 35/)

Lunedì 29 giugno alle ore 19.00

Organizza il circolo territoriale I° MAGGIO

del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Sarà data particolare attenzione alle conseguenze nei territori di riferimento del circolo, Cologna, San Giovanni, Guardiella, Longera - fino alla zona di Melara e Cattinara

Tutti gli interessati sono invitati ad intervenire

HITRA ŽELEZNICA:

GOSPODARSKA PRILOŽNOST

ALI PUSTOŠENJE OKOLJA?

Zato, da vidimo in spoznamo, kako načrti za HITRO ŽELEZNICO lahko prizadenejo mesto

SREČANJE IN PREDSTAVITEV NAČRTOV

V Podlonjerju

Ljudski dom – ul. Masaccio 24 (postajališče 35/)

Ponedeljek, 29. junija ob 19.00

Prireja teritorialni krožek I. MAJ

Stranka Komunistične Prenove – Evropske Levica

Posvetili bomo posebno pozornost posledicam na ozemljih v prisojnosti kroža, Kolonja, Sv. Ivan, Vrdela, Lonjer – vse tja do Melare in Katinare

Vabljeni k udeležbi vsi tisti, ki jih tematika zanima

venerdì 12 giugno 2009

BASTA TAGLI!!

Questa mattina, il Consiglio dei Ministri ha approvato il cosiddetto Decreto Gelmini.
E' un fatto grave!
Il decreto non rappresenta minimamente quella riforma di cui la scuola publica in italia ha bisogno.
Si tratta dell'ennesima "razionalizzazione " economica, che vuol dire tagli, tagli e ancora tagli.
Il decreto riguarda le scuole superiori e prevede in poche parole il taglio dei corsi sperimentali nei licei e alle ore settimanali.
Conseguenza dei tagli, come al solito, sarà il taglio di posti di lavoro (ricordiamoci che da settembre dovrebbero perdere il posto di lavoro 57.000 lavoratori tra insegnanti e personale ATA).

Questo è l'ennesimo taglio alla scuola pubblica, ormai falcidiata da 15 anni di controriforme
Per respingere i tagli della Gelmini, ci siamo mobilitati in autunno.
Evidentemente quelle mobilitazioni, se pur importanti, non sono servite e gli studenti di questo paese non hanno portato a casa nessuna vittoria.
Ma la guerra non è perduta, e la nostra lotta continuerà.

Il disegno politico di questo governo è chiaro.
Distruggere la scuola pubblica e il diritto all'istruzione in Italia e favorire invece l'istruzione privata.
Ma i lavoratori non potranno permettersi le scuole private, e quindi un'istruzione superiore sarà garantita come al solito solo ai figli dei ricchi, dei padroni, banchieri ecc..
E' un disegno politico che prefigura una società classista (più di adesso...) dove chi nasce ricco resterà ricco, mentre i figli di operai e lavoratori saranno costretti a frequentare scuole sempre più scadenti.
I ricchi come al solito comanderanno, e i poveri come al solito subiranno.

Noi non vogliamo certo difendere la scuola pubblica in Italia per quello che essa è adesso. Sappiamo che funziona male ed ha bisogno di migliorie.
Ma non possiamo permettere nemmeno che si continui a tagliare sulle spalle degli studenti, figli di lavoratori.
La scuola pubblica in Italia ha bisogno di una Riforma che sia degna di questo nome, afficnhè essa diventi veramente la scuola della Repubblica, di massa, di qualità, laica e gratuita.
Ma per arrivare a questo punto, prima di pensare a riforme (o peggio ancora ad autoriforme), la Scuola Pubblica ha bisogno di finanziamenti.
Finanziamenti che sono sistematicamente dirottati verso altre voci di spesa, evidentemente ritenute più importanti da chi ci governa.

La scuola pubblica e l'università pubblica la difenderemo con la lotta, e con la lotta imporremo al governo il raddoppio dei finanziamenti.
A chi ci dice che i soldi, come al solito, non ci sono, ribattiamo che

Ogni anno vengono spesi circa 40 miliardi di euro in spese militari (acquisto di armi, missioni i afganistan, ecc..)
Verranno tra poco spesi 13 miliardi di euro per acquistare 131 cacciabombardieri F-35
Circa 8 miliardi di euro saranno spesi per costruire il Ponte sullo Stretto.
15 miliardi di soldi pubblici saranno regalati a palazzinari e cementificatori per speculare sull'Expo 2015 a Milano.
Probabilmente altrettanti sranno spesi per la TAV.

Evidentemente i soldi ci sono.
La lotta che inevitabilmente si svilupperà il prossimo aututnno (speriamo a fianco a quele dei lavoratori) avrà bisogno di una chiara piattaforma politica che indichi prospettive chiare e comprensibili.
Lo scorso autunno i metodi antidemocratici e farsescamente a-politici delle burocrazie di movimento (principalmente disobbedienti o moderati) hanno di fatto creato una situazione di scoramento e disillusione tra gli studenti, che si è tradotta nell'arenarsi dell'Onda.
I comunisti nel movimento studentesco possono giocare un ruolo importante solo se saranno capaci di far valere le pratiche democratiche e presentare una piattaforma politica ( e perchè no, anche un'idea di società) diversa e alternativa.
I Giovani Comunisti a Trieste, am anche a livello nazionale, timidamente, si stanno rimettendo in moto.
L'importanza di una struttura come quella dei GC per coordinare l'intervento politico dei compagni nel movimento, è vitale.
Il rilanci dell'organizzazione deve passare atrraverso un'attenta e profonda discussione attorno ai temi della scuola e dell'università.
Non possiamo ritrovarci impreparati ancora una volta.
Ad ottobre i GC dovranno avere elaborato una piattaforma e una linea di intervento nel movimento!

Compagni. la nostra lotta non si ferma!
La Gelmini la manderemo a casa solo se saremo uniti ai lavoratori!
Hasta la Victoria!

giovedì 11 giugno 2009


Attivo provinciale delle iscritte/i, naturalmente aperto a simpatizzanti e curiosi per fare un bilancio del risultato elettorale e discutere della prossima fase politica e dell'intervento dei comunisti

Martedì 16 giugno alle ore 18:30 in Federazione (via Tarabochia 3)

martedì 26 maggio 2009

Festa Rossa


Casa del Pop0lo di Sottolongera (via Masaccio 24- bu 35 e 35/)
Lunedì 1 giugno 2009
Concerto dalle 20:00 con
Black Mamba
I The Betolers


la festa prosegue anche martedì 2

volantino sicurezza


ecco il volantino che diffondiamo alla manifestazione contro il ddl sicurezza di martedì 26

lunedì 25 maggio 2009

volantino per le scuole


ecco il volantino che diffonderemo davanti alcune scuole per la campagna elettorale

domenica 24 maggio 2009

Contro il DDL Sicurezza

La vera emergenza in Italia è la xenofobia!
I servizi pubblici devono essere accessibili a tutti, il diritto all'istruzione e alla salute sono universbili e inalienabili.
No ai medici e presidi spia!
No alle classi (ghetto) ponte per immigrati.
No alle ronde, veri e propri esperimenti di neo-squadrismo fascista!
No al reato di clandestinità!

La legge sulla sicurezza deve essere ritirata per palese incostituzionalità!
Abrogazione della Bossi-Fini!
Chiudere immediatamente i CIE (campi identificazione e espulsione)

La vera sicurezza si fa attraverso l'integrazione!
La loro sicurezza si chiama razzismo

Tutti/e in Piazza Unità, Martedì 26 alle ore 18:30 contro il pacchetto sicurezza.
Lo respingeremo con la lotta.
Immigrati e italiani uniti nella lotta!

e sempre martedì alle 17:30 in sede Prc di via Tarabochia 3 riunione dei GC in preparazione della manifestazione e dei prossimi appuntamenti elettorali!

giovedì 21 maggio 2009

Berlusconi Dimettiti




www.rifondazione.it 
Raccolta firme per chiedere le dimissioni di Berlusconi
                                                                                                                                                                                             I mafiosi, i piduisti e icorruttori devono starsene in prigione, non in parlamento!

Sciopero FINCANTIERI


Appuntamento Venerdì 22 Maggio alle ore 9:30 in Piazza Libertà-di fronte la Stazione

Ancora una volta gli operai sono chiamati a scendere in piazza a difendere i propri salari, i propri diritti e i loro stessi posti di lavoro.
La FIOM-CGIL si gioca una partita importantissima per quanto riguarda la democrazia sindacale e l'esistenza stessa di un sindacato di classe.
L'accordo separato a livello aziendale, imposto dall'azienda e firmato dalle due categorie metalmeccaniche di Cisl e Uil, è un'accrdo grave.
Grave alla luce del fatto si è fatto nonostante la contrarietà dei lavoratori e della maggioranza dei delegati sindacali!

Ancora una volta i padroni e i sindacati corporativi fanno carta straccia di ciò che pensano i lavoratori.

Per questo la Fiom scende in piazza domani!
La vertenza in Fincantieri va sostenuta con tutte le nostre forze!
La Fiom in questo momento rappresenta in Italia la maggior opposizione al Governo e ai padroni, ma anche la più grande categoria di sinistra all'interno della CGIL, che ha bisogno di ricollocarsi come sindacato di classe.
La capitolazione della Fiom, in una vertenza così importante, spianerebbe la strada a Governo, Confindustria e gli pseudo-sindacati Cisl e Uil per una definitiva distruzione di ciò che resta dei diritti dei lavoratori in Italia.
Significherebbe una sconfitta per tutto i lmovimento operaio e per la sinistra di classe.

I comunisti devono sostenere la Fiom in Fincantieri affinche quell'esperienza di lotta di classe che sta timidamente affaciandosi, possa ricongiungersi alle lotte operaie della FIAT e di tutti quei siti produttivi falcidiati dalla crisi del capitalismo!
La lotta contro questo governo è lotta di classe!
Abbiamo il compito di dare una chiara prospettiva politica di cambiamento a tutti i soggetti in lotta, in primis al movimento operaio.
Riapriamo la prospettiva delle occupazioni delle fabbriche, dell'autogestione sotto il controllo operaio, della nazionalizzazione!
Come in Venezuela: potere a chi lavora!

Con la FIOM, perchè noi la crisi non la paghiamo!
La paghino i padroni e i banchieri che si sono arricchiti sulla pelle dei lavoratori!

Saluti Comunisti!

lunedì 11 maggio 2009

Attivo PRC su Fincantieri

Mercoledì 11 Maggio alle 18:00
in CdPop di Ponziana
Attivo Provinciale di Rifondazione Comunista
per organizzare il sostegno e la partecipazione
alla manifestazione nazionale sulla vertenza Fincantieri
che la FIOM ha organizzato a Trieste in data 22 maggio


sabato 9 maggio 2009

Presidio Antifascista


Compagne e Compagni

Lunedì 11 maggio alle ore 18:30 in piazza Unità, sotto la sede del cosiglio comunale, si terrà un presidio organizzato dal Coordinamento Antifascista Triestino e l'ass. Cittadini Liberi ed Eguali.
Un presidio di protesta contro la recente decisione da parte del consiglio di intitolare una via della nostra città a Mario Grambassi, fascista combattente in Spagna con le truppe di Franco.

Nessuna via deve essere intitolata a uno che fu definito "eroe fascista" dai GUF (gruppi universitari fascisti) di Trieste.
No al revisionismo storico, che anche attraverso la toponomastica, riabilita i il ventennio fascista, lanciando discredito sulla Resistenza e sui Partigiani.

Ora e sempre Partigiani!
A Lunedì

martedì 5 maggio 2009

Nuovo Blog!

Cari compagni e compagne

Abbiamo creato questo blog dei Giovani Comunisti di Trieste, per dare l'opportunità a tutt* di tenersi in contatto, poter discutere in rete e trovare il materiale/volantini e iniziative della nostra organizzazione.
A presto aggiornamenti!

Saluti Comunisti.

Davide